Ultimo aggiornamento 5 giorni fa S. Vittoria martire

Date rapide

Oggi: 23 dicembre

Ieri: 22 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Italia Lifestyle Costiera Amalfitana

Il portale di News, Eventi e Lifestyle Italiano

Italia Lifestyle - Il portale di News, Eventi e Lifestyle Italiano Il portale di News, Eventi e Lifestyle Italiano

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetHotel Santa Caterina Amalfi

Tu sei qui: Eventi e SpettacoliCaravaggio e caravaggeschi a Firenze

Vigne Irpine a Santa Paolina i grandi vini della provincia di AvellinoAmalfi News non solo notizie è il magazine on line della Costa d'AmalfiItalia Turismo e Territorio in un solo portale: Locali d'Autore Italia LifestylePositano Notizie, non solo news, il portale all news di Positano e della Costiera Amalfitana

Eventi e Spettacoli

Caravaggio e caravaggeschi a Firenze

SEDI ESPOSITIVE Galleria Palatina, Palazzo Pitti, Firenze Galleria degli Uffizi, Firenze

Inserito da (admin), lunedì 14 giugno 2010 00:00:00

In occasione del quarto centenario della morte del Caravaggio sarà in mostra a Firenze, dal 22 Maggio al 17 Ottobre 2010, in un percorso che si snoderà da Palazzo Pitti, agli Uffizi a Villa Bardini, una parata, completa ed unica, di capolavori del Caravaggio e dei caravaggeschi che rinnovarono all'inizio del Seicento la pittura e l'iconografia sacra e profana.
Dopo decenni di nuove ricerche scientifiche, scoperte, attribuzioni e acquisizioni storiche, il Polo Museale Fiorentino propone, a cura di Gianni Papi, un nuovo viaggio nel mondo del Caravaggio e del caravaggismo internazionale, presentando una rassegna di opere (oltre 100), una sorta di excursus alla scoperta delle novità artistiche dei primi decenni del Seicento, legate al naturalismo e alla rappresentazione della realtà quotidiana, resa attraverso i mezzi pittorici della luce e dell'ombra.
Opere principali della mostra sono i sei celebri capolavori del Caravaggio della Galleria Palatina e degli Uffizi (il Bacco, l'Amorino Dormiente, la Medusa, il Cavadenti, il Sacrificio di Isacco e il Cavaliere di Malta), ai quali si aggiungono due nuovi dipinti che costituiscono un'acquisizione (o meglio riacquisizione) al catalogo del Merisi e che saranno una grande sorpresa per il grande pubblico: il Ritratto di Maffeo Barberini di collezione privata (sensazionale aggiunta alla ritrattistica giovanile del Caravaggio) e il Ritratto di cardinale della Galleria degli Uffizi. Questi due ritratti, insieme al Cavaliere di Malta, offriranno l'occasione per una nuova rassegna della ritrattistica del pittore lombardo.
Alle opere del Caravaggio si aggiungono dipinti di tutti i pittori caravaggeschi, giunti a Firenze per la maggior parte grazie alla curiosità e alla passione dei Medici, primo tra tutti Cosimo II, che subito si accorse della dirompente novità del Caravaggio, ma anche grazie alla committenza e al collezionismo storico di alcune altre famiglie private fiorentine come i Corsini, i Gerini, i Guicciardini, i Martelli.
Emblematico è il caso della famiglia Guicciardini che nel 1620, nella cappella di Santa Felicita, tentò di riunire tre pale d'altare di tre diversi protagonisti del movimento caravaggesco: Cecco del Caravaggio, Gerrit Van Honthorst e lo Spadarino. Se davvero queste opere fossero state collocate alle pareti della cappella (di cui la mostra offre una ricostruzione virtuale) avrebbero potuto cambiare il corso della pittura del Seicento a Firenze.
Ma soprattutto i Medici collezionarono opere fondamentali dei seguaci del Caravaggio, e grazie a ciò Firenze vanta - dopo Roma - la più grande raccolta di quadri caravaggeschi al mondo.
Di grande prestigio all'interno della mostra è l'importante gruppo di dipinti con scene cosiddette "a tavola" del Manfredi, dell'Honthorst e di Rombouts, che potrebbero aver avuto ispirazione proprio da quello che può considerarsi il prototipo delle scene orizzontali con figure intorno a un tavolo e cioè il Cavadenti del Caravaggio.
Nonostante la lungimiranza e il gusto d'avanguardia dei Granduchi, nel Seicento Firenze e i suoi pittori rimasero indifferenti e quasi ostili alle novità del naturalismo caravaggesco, non recependolo e rimanendo legati alla forte tradizione locale del disegno accademico. Fu una grande occasione persa per gli artisti toscani che avrebbero potuto rinnovare in senso moderno la loro pittura.
Nel celebrare Caravaggio si è voluto rendere omaggio anche a colui che prima di ogni altro lo ha riscoperto e ne ha reso nota la grandezza: Roberto Longhi. A Villa Bardini sarà allestita, infatti, una mostra curata da Mina Gregori, Caravaggio e la modernità. I dipinti della Fondazione Longhi, nella quale saranno esposti i quadri che il grande storico dell'arte acquisì nel corso della sua vita, dal Ragazzo morso dal ramarro di Caravaggio ai dipinti dei suoi primi seguaci.
L'articolato evento espositivo è promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze con la Galleria Palatina e la Galleria degli Uffizi, Firenze Musei, l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze e, per la mostra di Villa Bardini, la Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Italia Lifestyle!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10357100

Eventi e Spettacoli

San Lupo, a ‘Borgo Vagare’ tante specialità ma anche tanta musica

Questo weekend, il pittoresco centro storico di San Lupo (BN) diventerà il palcoscenico di "Borgo Vagare", una festa che celebra i sapori antichi e le tradizioni territoriali. L'evento, organizzato dalla Pro Loco di San Lupo con il patrocinio del Comune, promette due giorni di degustazioni, musica e...

Notti Aragonesi: Danze e Musiche dal Mondo a Pietradefusi

Notti Aragonesi: Un evento culturale che illumina Pietradefusi con danze e musiche globali Pietradefusi (AV) - Il suggestivo scenario della Torre Aragonese di Pietradefusi ospiterà le "Notti Aragonesi", un evento culturale e musicale che promette di incantare e coinvolgere il pubblico con danze e musiche...

Padova, l'HOLI dei record celebra 10 anni di successi allo Sherwood

L'Holi - il festival dei colori più famoso d'Italia, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino, quest'anno celebra ben 10 anni di vita col nuovo tour estivo "10 YEARS ANNIVERSARY". Una decade piena di musica ed emozioni che ha conquistato oltre 900 mila holi lovers in tutta la penisola, registrando...

La tradizionale fiera di Somma Vesuviana rivive dopo 36 anni in Piazza Vittorio Emanuele III

Un evento atteso da oltre tre decenni sta per rianimare il cuore storico di Somma Vesuviana. Domani, 2 Aprile 2024, la Fiera del Martedì dopo Pasqua, una delle più antiche della regione, con ben 724 anni di storia, tornerà a occupare il suo spazio tradizionale in Piazza Vittorio Emanuele III. L'ultimo...

"Artisti Uniti per la Pace" Napoli si illumina con il Cinema e la Musica

Un viaggio artistico e culturale unico prende forma a Napoli con l'inizio della rassegna "Mediterranea | Cinema e musica tra i due mondi", presentata dall'associazione 1506. Questo evento, che si terrà all'Auditorium Santa Luisa di Marillac, mette in luce il potente dialogo tra cinema e musica nel contesto...