Tu sei qui: Eventi e SpettacoliSculture e dipinti d'eta' angioina
Inserito da (admin), martedì 2 marzo 2010 00:00:00
Viene qui presentata la sezione del Museo Nazionale d'Abruzzo che comprende le opere dove la cultura locale s'apre ad un gusto gotico oltremontano, 'francesizzante', a ragione della presenza angioina e della diffusione della spiritualità francescana irradiata dai centri della vicina Umbria, soprattutto da Assisi.
Si tratta di opere di notevole interesse storico-artistico, dove, soprattutto nei tabernacoli, si percepisce uno stringente dialogo tra scultura e pittura. La particolare tipologia di altarolo devozionale, che funge da custodia di sculture processionali e permette agevoli spostamenti come arredo mobile, è rappresentata dall'esemplare imponente e straordinario dedicato alla Madonna di Fossa. Tale altarolo, di raffinato timbro gotico e magnificamente decorato, è pervenuto privo degli sportelli laterali, asportati in occasione di un furto
nel 1979; solo in seguito fu recuperata sul mercato antiquariale una delle storie raffigurante la Presentazione al tempio. Qui l'alta qualità della materia pittorica, la finezza dell'esecuzione, l'eleganza delle strutture architettoniche del marmoreo tempietto classicheggiante, che sembra librarsi sulle colonnine di sostegno esili fino all'inverosimile, offrono un saggio assai eloquente dell'alto grado di eccellenza della cultura figurativa del Maestro di Fossa. Stilisticamente affine è la superba Madonna di San Silvestro, proveniente dall'omonima chiesa aquilana, un'opera avvicinata dalla critica alla Madonna del Duomo di Spoleto e all'altra, detta della Vittoria, di Scurcola Marsicana.
Un altro complesso notevole è rappresentato dalla elegante Santa Caterina d'Alessandria, appartenuta alla collezione Rivera, e dalle storie dipinte sulle ante mobili del suo tabernacolo, assegnate ad una misteriosa personalità d'abile artista che Roberto Longhi denominò Maestro del Crocifisso d'argento. Tale maestro rivela una notevole conoscenza della miniatura francese e una vasta cultura aggiornata alle novità. Entrambe le opere provengono con ogni probabilità dalla diruta chiesa aquilana di Santa Caterina.
Particolarmente attraente è la deliziosa Santa Balbina, il cui corpo è caratterizzato da una lieve torsione del busto tale da formare quasi un arco dalla gamba piegata al ginocchio. La scultura, proveniente dalla Chiesa di San Michele Arcangelo di Pizzoli presso l'Aquila, malgrado abbia perso l'originaria policromia, conserva inalterate le peculiarità espressive del raffinato modellato tipicamente gotico.
E' stata avvicinata alla ancora misteriosa personalità d'artista denominata Maestro della Santa Caterina Gualino la Madonna con Bambino proveniente da Sant'Angelo Abbamano di Sant'Omero nel Teramano. Questa scultura esprime una sintesi tra la cultura locale e le novità culturali che, lungo la rotta dei tratturi e degli itinerari della fede, avvicinavano le località dell'Abruzzo ai centri della dorsale appenninica. Notevole l'incedere fluido dei panneggi caratterizzati da un intaglio fine ed elegante, che trova la sua più squisita espressione nel volto, caratterizzato da una ineffabile spiritualità.
Possente nella sua struttura, meravigliosamente colonnare, è San Bartolomeo proveniente dall'omonima chiesa di Carpineto della Nora, oggi in provincia di Pescara. Il santo sembra quasi spiccato da uno dei grandiosi, ornatissimi portali delle cattedrali gotiche. Dalla Collegiata di San Michele di Città Sant'Angelo provengono invece le due tavolette raffiguranti San Bartolomeo e San Quirico con la madre Santa Giulitta, fortuitamente scoperte nel 1973. A seguito del restauro tali dipinti hanno recuperato una parziale leggibilità che ha permesso di cogliere rapporti con l'attività del Maestro di Fossa.
Si propone infine un simulacro sacro - una Santa coronata - che, pur in condizioni di estremo degrado, rivela di essere stata un'opera di notevole pregio, perché ancora si percepisce la qualità artistica dell'impostazione volumetrica e formale. Questa icona in tempo si trovava sul coronamento della Cattedrale de L'Aquila, sottoposta per secoli ad avverse condizioni climatiche. E', nello stesso tempo, una testimonianza importante di una tipologia di scultura ormai raramente rappresentata, un invito a saper cogliere in esemplari come questo di sapore archeologico, le tracce di un passato memorabile e, soprattutto, un'esortazione a perseverare, con intenso e certosino lavoro di recupero anche di lacerti minimi e disastrati, per poter ricostruire il patrimonio storico artistico della città devastato dal recente sisma.
a cura di Lucia Arbace e Calcedonio Tropea
Orario di apertura fino al 10 gennaio 2010 dalle 14,30 alle 18,30
Dall'11 gennaio 2010, a richiesta, visite guidate nei giorni feriali
Per informazioni: telefono 0863 6560 cell. 348 6949614 - 333 8004323
info: sbsae-abr@beniculturali.it - tel 0862 633311
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Italia Lifestyle!
Scegli il tuo contributo con
rank: 108514108
Questo weekend, il pittoresco centro storico di San Lupo (BN) diventerà il palcoscenico di "Borgo Vagare", una festa che celebra i sapori antichi e le tradizioni territoriali. L'evento, organizzato dalla Pro Loco di San Lupo con il patrocinio del Comune, promette due giorni di degustazioni, musica e...
Notti Aragonesi: Un evento culturale che illumina Pietradefusi con danze e musiche globali Pietradefusi (AV) - Il suggestivo scenario della Torre Aragonese di Pietradefusi ospiterà le "Notti Aragonesi", un evento culturale e musicale che promette di incantare e coinvolgere il pubblico con danze e musiche...
L'Holi - il festival dei colori più famoso d'Italia, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino, quest'anno celebra ben 10 anni di vita col nuovo tour estivo "10 YEARS ANNIVERSARY". Una decade piena di musica ed emozioni che ha conquistato oltre 900 mila holi lovers in tutta la penisola, registrando...
Un evento atteso da oltre tre decenni sta per rianimare il cuore storico di Somma Vesuviana. Domani, 2 Aprile 2024, la Fiera del Martedì dopo Pasqua, una delle più antiche della regione, con ben 724 anni di storia, tornerà a occupare il suo spazio tradizionale in Piazza Vittorio Emanuele III. L'ultimo...
Un viaggio artistico e culturale unico prende forma a Napoli con l'inizio della rassegna "Mediterranea | Cinema e musica tra i due mondi", presentata dall'associazione 1506. Questo evento, che si terrà all'Auditorium Santa Luisa di Marillac, mette in luce il potente dialogo tra cinema e musica nel contesto...