Tu sei qui: Eventi e SpettacoliStanislao Di Giugno. Deserted corners, collapsing thoughts
Inserito da (admin), sabato 12 marzo 2016 18:13:06
La galleria Tiziana Di Caro è felice di inaugurare Deserted corners, collapsing thoughts terza mostra nei suoi spazi di Stanislao Di Giugno (Roma, 1969), sabato 12 marzo 2016 alle ore 19:00, in piazzetta Nilo, 7 a Napoli. Il progetto espositivo include opere realizzate nel 2016, e si distingue formalmente da quanto presentato alle mostre precedenti (al 2008 risale una doppia personale con Alessandro Piangiamore presso gli spazi salernitani della galleria, mentre a dicembre 2009 si inaugurò Landescape sua esclusiva seconda personale).
La tendenza ad alterare la logica di senso è l'elemento che da sempre caratterizza il lavoro di Di Giugno che negli anni ha avuto un percorso trasversale, passando per la pittura figurativa, il collage, l'installazione spesso di matrice sonora, la scultura, la pittura astratta.
Nella produzione dal 2014 ad oggi, nonostante l'autonomia totale del medium pittorico, Di Giugno sintetizza per intero il percorso effettuato dalle prime esperienze artistiche sino ad oggi, mantenendo una matrice formale sempre riconoscibile. L'artista è interessato ad esplorare le peculiarità fisiche dei materiali, prestando attenzione a caratteristiche quali il volume, la forma e la dimensione.
Ne derivano forme astratte e geometriche che informano il suo immaginario, per essere poi utilizzate in maniera ripetitiva. Esse sono estrapolate da forme più complesse che l'artista estrae da varie fonti, in primis dagli oggetti di design, da parti di automobili, frammenti di billboard o pubblicità di magazine, che egli raccoglie ossessivamente come relitti di un paesaggio urbano in cui trascorre la sua quotidianità. È da tutte queste suggestioni che nasce la seduzione per le forme e per i gradienti di colore. Nei collage, nei lavori su carta così come nei dipinti Stanislao Di Giugno cerca di eludere il confine tra bidimensionalità e tridimensionalità, giocando sulle infinite possibilità e relazioni che si creano dalla giustapposizione di piani e tonalità. I suoi lavori sono dipinti per velature dove i primi strati vengono sostituiti quasi completamente da quelli che seguono, in perpetui ripensamenti che annullano il lavoro svolto, come in un costante sentimento di insoddisfazione. Alle volte, però, alcune porzioni resistono e nella composizione finale appaiono come rotture, come strappi di pagine sovrapposte in un collage o come impressione retinica di immagini scorse velocemente. Un altro elemento rintracciabile nella pittura di Di Giugno è la tensione tra il rigore formale, cioè il tentativo di semplificare la composizione attraverso geometrie e colori, e la gestualità di matrice più espressionista in cui la pennellata risulta visibile e incontrollata.
Le opere presenti in mostra si compongono da linee spezzate che delimitano campiture cromatiche.
Queste sono caratterizzate dall'uso di gradienti di colore che definiscono volumi e profondità. Le forme astratte assumono un aspetto ermetico quando le tele sono sostituite dal gesso per conformarsi su piccole porzioni di piano che si stendono orizzontalmente. Questi piccoli lavori si collocano al confine tra la scultura e la pittura; in essi le forme si ergono dal basso verso l'alto, definendo aree di luce e di ombre.
Mentre nei lavori non pittorici degli anni passati la forma e i mezzi usati per esprimere un'idea erano vari e funzionali all'espressione della stessa, nei lavori pittorici e scultorei delle recenti produzioni l'aspetto fisico dei materiali è parte integrante dell'idea stessa, ovvero la forma corrisponde al contenuto.
Il contenuto della pittura è la pittura stessa. (Stanislao Di Giugno)
Stanislao Di Giugno è nato a Roma nel 1969, dove tutt'ora vive e lavora. Tra le principali mostre ricordiamo: Fold (2015), Sammlung Lenikus, Vienna (Austria), La scrittura degli echi (2015) un progetto di NERO, In the frame of The Independent. MAXXI, Roma, There is no place like home (2014), Roma (Italia) Èdra. Connecting Landscapes (2014), curata da Carmen Stolfi per Untitled Association, American Academy ed altre location, Roma (Italia), Re‐generation (2012), curata da Maria Alicata e Ilaria Gianni, Macro Museum, Roma (Italia), Never talk to strangers (2011), Edel Assanti Gallery, Londra (UK), When in Rome (2011), curata da Luca Lo Pinto per Depart Foundation, Istituto Italiano di Cultura, Hammer Museum e Laxart, Los Angeles (USA), La Danse Macabre (2010), Nomas Foundation, Roma (Italia), Zweck Gemein Schafft (2009), curata da ArtAtWork, MICAMOCA, Berlino (Germania), Give time your time / Dai tempo al tempo (2008), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene, Torino (Italia), Beware of the Wolf (2008), curata da Lorenzo Benedetti e Lexi Eberspacher, American Academy, Roma (Italia). Art Omi. International Artists Residency (2005), New York (USA). Sponsor DENA FOUNDATION FOR CONTEMPORARY ART, Parigi (Francia). Dal 2014 è membro del collettivo There is no place like home, che si occupa della diffusione dell'arte contemporanea, attraverso l'organizzazione di mostre in spazi non convenzionali.
Galleria Tiziana Di Caro
piazzetta Nilo, 7 - 80134, Napoli
+39 (0)81 5525526 - info@tizianadicaro.it
da martedì a sabato, dalle 15:00 alle 20:00 o su appuntamento
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Italia Lifestyle!
Scegli il tuo contributo con
rank: 106019104
Questo weekend, il pittoresco centro storico di San Lupo (BN) diventerà il palcoscenico di "Borgo Vagare", una festa che celebra i sapori antichi e le tradizioni territoriali. L'evento, organizzato dalla Pro Loco di San Lupo con il patrocinio del Comune, promette due giorni di degustazioni, musica e...
Notti Aragonesi: Un evento culturale che illumina Pietradefusi con danze e musiche globali Pietradefusi (AV) - Il suggestivo scenario della Torre Aragonese di Pietradefusi ospiterà le "Notti Aragonesi", un evento culturale e musicale che promette di incantare e coinvolgere il pubblico con danze e musiche...
L'Holi - il festival dei colori più famoso d'Italia, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino, quest'anno celebra ben 10 anni di vita col nuovo tour estivo "10 YEARS ANNIVERSARY". Una decade piena di musica ed emozioni che ha conquistato oltre 900 mila holi lovers in tutta la penisola, registrando...
Un evento atteso da oltre tre decenni sta per rianimare il cuore storico di Somma Vesuviana. Domani, 2 Aprile 2024, la Fiera del Martedì dopo Pasqua, una delle più antiche della regione, con ben 724 anni di storia, tornerà a occupare il suo spazio tradizionale in Piazza Vittorio Emanuele III. L'ultimo...
Un viaggio artistico e culturale unico prende forma a Napoli con l'inizio della rassegna "Mediterranea | Cinema e musica tra i due mondi", presentata dall'associazione 1506. Questo evento, che si terrà all'Auditorium Santa Luisa di Marillac, mette in luce il potente dialogo tra cinema e musica nel contesto...