Tu sei qui: Territorio e AmbienteEste
Inserito da Mariarosaria Pisacane (admin), giovedì 4 agosto 2011 21:34:32
Il toponimo deriva da "Athesis", originario nome del fiume Adige. Comune in provincia di Padova, posto al limite meridionale dei Colli Euganei ed attraversato dal canale Bisatto, derivato dal Bacchiglione, Este è legato all'arte della ceramica, la cui tradizione risale al Settecento.
Fu uno dei primi nuclei paleo veneti ad essere colonizzato dai Romani: divenne un fiorente porto sul fiume Adige, nonché municipio e colonia militare. Decadde a causa della disastrosa combinazione di alluvioni e terremoti, registratisi nell'anno 589, che cambiarono il corso dei fiumi della pianura veneta, e delle invasioni barbariche, succedute alla caduta di Roma. Abbandonato dalla popolazione, riacquistò importanza intorno al X secolo, allorché divenne feudo della famiglia che trasse il suo nome dal centro abitato: gli Estensi. La cittadina fu ricostruita quando Azzo II edificò su un'altura una roccaforte e vi si stabilì. Molti contadini si insediarono ai piedi del colle attratti dalla presenza di terreni fertili e bisognosi della protezione del feudatario. Passato sotto il dominio della città di Padova, nel Trecento fu conquistato dai Della Scala prima e dai Carraresi poi. Nei primi anni del Cinquecento fu inserito nel territorio veneziano divenendo, nel secolo successivo, un importante centro di villeggiatura per i ricchi mercanti della Serenissima che ivi costruirono sontuose ville. Le vicende successive sono le stesse che caratterizzarono il Padovano.
Da vedere:
La chiesa di Santa Maria della Consolazione, risalente agli inizi del XVI secolo, conserva al suo interno una tavola raffigurante la Vergine con il Bambino, opera di Cima da Conegliano, e l'Epifania del Cignaroli.
Il Duomo, edificato nel IV secolo, ci appare così come è stato trasformato a seguito del rifacimento settecentesco. Conserva al suo interno un dipinto del Tiepolo e tele dello Zanchi.
Il santuario di Santa Maria delle Grazie, costruito nel XVIII secolo sul luogo in cui si trovava una preesistente cappella quattrocentesca. Conserva un'icona bizantina.
La chiesa di Santa Maria della Salute a pianta ottagonale ed interno barocco.
La chiesa di San Martino con abside di epoca romanica.
Il castello, ricostruito intorno alla metà del Trecento ad opera dei Carraresi sui resti della rocca degli Estensi. È composto da una cinta muraria, lunga un chilometro, interrotta da dodici torri.
Palazzo Mocenigo di epoca cinquecentesca. Oggi ospita il Museo Nazionale Atestino che custodisce un'importante raccolta di reperti paeloveneti.
Il palazzo municipale risalente al Settecento.
Il palazzetto degli Scaligeri del Trecento.
Villa Manin del XVI secolo.
La Torre dell'Orologio.
Il Palazzo del Principe.
Villa Contarini.
Visita il portale Turismo e Territorio italiano www.localidautore.it
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Italia Lifestyle!
Scegli il tuo contributo con
rank: 100327107
Bologna, città dal fascino discreto e misterioso, è capace di conquistare ogni viaggiatore con la sua atmosfera senza tempo. Passeggiando per le sue strade, si può incappare in dettagli sorprendenti come i Canali di Reno, un reticolo nascosto di vie d'acqua che attraversa silenziosamente il cuore della...
Grande attesa per la storica tappa sul Monte Grappa del Giro d'Italia. Sabato 25 maggio i territori trevigiani e vicentini saranno uniti lungo un asse simbolico dalle colline del Conegliano Valdobbiadene fino alla Cima Grappa, tra boschi e vigneti, luoghi storici e meraviglie dell'arte. Per l'occasione,...
In viaggio verso la riscoperta della legalità e il rispetto dell'ambiente marino, sta per toccare la Costa d'Amalfi la "Marenostrum Dike". Questa motovela, confiscata agli scafisti e trasformata in un simbolo di giustizia e speranza, getta l'ancora per la prima volta nelle acque amalfitane il 12 e 13...
In un periodo cruciale per il turismo e in concomitanza con le festività pasquali, arriva una notizia che rafforza l'immagine della Puglia come regione attenta alla tutela del proprio patrimonio naturale. La Presidente dell'Ordine dei Geologi della Puglia, Giovanna Amedei, ha annunciato con entusiasmo...
In attesa della conferenza stampa di Agriumbria, che si terrà giovedì 28 marzo, alle 11.30, presso l'Auditorium S. Angelo di Bastia Umbra, Umbriafiere anticipa i numeri e alcune delle novità dell'edizione numero 55, che si terrà dal 5 al 7 aprile. Agriumbria vedrà un parco espositori di oltre 450 stand...